La transizione dalla produzione 4.0 alla fabbrica 5.0 rappresenta un cambio di paradigma decisivo per le aziende manifatturiere: non si tratta più di digitalizzare singoli processi, ma di integrare tecnologie, persone e strategie industriali in un ecosistema cooperativo e data-driven.
Nel settore dell’alluminio, caratterizzato da processi continui, elevata variabilità e requisiti qualitativi stringenti, questo passaggio è particolarmente rilevante.
Oggi le aziende del comparto stanno investendo in soluzioni che permettono:
- Monitoraggio costante della qualità in ogni fase di lavorazione, con parametri e controlli aggiornati in tempo reale.
- Tracciabilità completa dei lotti, delle materie prime e dei semilavorati lungo tutto il ciclo produttivo.
- Sostenibilità energetica e ottimizzazione dei consumi, attraverso analisi dei dati, riduzione degli sprechi e migliore gestione dei carichi produttivi.
- Interconnessione tra impianti, persone e sistemi, abilitando un flusso informativo continuo che consente decisioni rapide, predittive e basate su evidenze.
Questi elementi rappresentano il cuore della fabbrica 5.0: un ambiente dove produttività, qualità e sostenibilità convivono e si potenziano reciprocamente.
Cosa può fare TiQ per l’industria dell’alluminio
TiQ è progettato per supportare realtà industriali ad alta intensità operativa, come quelle del comparto alluminio, dove il livello di complessità produttiva richiede una gestione puntuale e integrata di processi, impianti e informazioni.
Oltre alle funzionalità MES già consolidate, TiQ permette di:
- Digitalizzare e monitorare ogni fase di lavorazione, dall’ingresso delle materie prime alla consegna dei prodotti finiti.
- Garantire la tracciabilità totale dei lotti, nel pieno rispetto delle normative di settore e dei requisiti dei clienti.
- Ridurre i tempi di fermo e gli sprechi, grazie a un controllo costante dei parametri di produzione e a una maggiore tempestività delle azioni correttive.
- Migliorare la qualità attraverso analisi dati, reportistica in tempo reale e indicatori immediatamente disponibili ai reparti.
- Integrare reparti e sistemi aziendali – ERP, manutenzione, qualità, logistica – creando un’unica piattaforma a supporto di una fabbrica connessa.
Queste funzionalità rendono TiQ un alleato strategico per governare la complessità dello stabilimento e aumentare competitività, efficienza e capacità di risposta del cliente finale.
La digitalizzazione di un’azienda leader nel settore Alluminio
Nel corso degli anni abbiamo accompagnato una primaria realtà del settore in un percorso strutturato di digitalizzazione, con l’obiettivo di creare un ecosistema unico, integrato e coerente su tutte le linee produttive. La fabbrica in cui abbiamo operato è caratterizzata da un processo produttivo altamente automatizzato che si articola in diverse fasi fondamentali:
dalla fonderia, dove prendono forma le prime leghe, alle successive fasi di laminazione, seguite dalle delicate operazioni di ricottura, fino ai centri servizio che completano il processo con taglio, imballaggio e preparazione alla spedizione.
La digitalizzazione di queste aree ha richiesto un approccio metodico, orientato alla standardizzazione delle procedure, all’uniformità dei dati e alla condivisione immediata delle informazioni. Grazie all’introduzione del nostro MES e ai Kiosk installati a bordo macchina, l’azienda ha potuto:
- ottenere un flusso informativo continuo e affidabile;
- migliorare la qualità del dato proveniente dagli operatori;
- monitorare in modo preciso gli avanzamenti e le performance;
- ridurre inefficienze, errori e attività manuali non necessarie;
- favorire un coordinamento più efficace tra reparti tecnici, produzione e management.
Il risultato è una fabbrica più reattiva, più trasparente e maggiormente orientata alla previsione e all’ottimizzazione dei processi.